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Episodio

Le occasioni negate

Nel dare opportunità agli altri, si aprono nuovi orizzonti di crescita e di arricchimento personale.

Tutti sappiamo quanto le occasioni possono fare la differenza. Un'opportunità può essere cruciale per avviare un nuovo percorso di vita, per migliorarci e per aumentare la nostra autostima.

Ma c'è un paradosso: ci lamentiamo delle occasioni che ci vengono negate, ma spesso ci rifiutiamo di concederle agli altri.

Quante volte abbiamo negato la nostra amicizia, di collaborare in un progetto o di aiutare qualcuno a migliorarsi?

In molte occasioni, non diamo queste opportunità a causa dei pregiudizi o della convinzione di essere migliori. Spesso lo facciamo senza rendercene conto, senza considerare che, quando pronunciamo il fatidico "no", stiamo privando quella persona della possibilità di mostrare il proprio talento e valore, piccolo o grande che sia, e della possibilità di crescere.

Quando ero adolescente, trascorrevo buona parte delle serate estive giocando nei tornei di calcetto. I ragazzi si organizzavano per formare le squadre cercando di convincere i giocatori più talentuosi a unirsi al proprio team, mentre quelli considerati meno bravi venivano spesso esclusi o presi come riserve con scarse probabilità di giocare in partita.

Un'estate, un po' sensibile e un po' irritato da queste dinamiche, diedi vita ad una squadra composta da ragazzi a cui era stata negata la possibilità (fino ad allora) di prendere attivamente parte alla competizione.
Ho ritenuto sufficiente avere un unico parametro di selezione che si concretizzava nella domanda: Quanto ci tieni a giocare questo torneo?
Mi bastava percepire l'entusiasmo e la grinta in un ragazzo affinché lo prendessi in squadra con me.

Contro ogni pronostico, raggiungemmo la finale del torneo. Nonostante non riuscimmo a vincere quella partita, il secondo posto fu per noi una vittoria straordinaria.

Quella esperienza mi ha insegnato qualcosa di più di tutte le partite giocate a livello agonistico. Ho appreso quanto è importante dare a tutti la possibilità di dimostrare le proprie capacità e di coltivare la passione, indipendentemente dalle qualità dimostrate fino a quel momento.

Durante le partite, mentre gli avversari litigavano per errori e incomprensioni, noi facevamo squadra e ci incoraggiavamo reciprocamente aumentando la nostra autostima e, di conseguenza, la qualità delle nostre prestazioni.

Ma c'è di più. Quell'estate, grazie a quei ragazzi, ho vissuto momenti di condivisione, unità e gioia intensi che andavano al di là delle vittorie e delle sconfitte. È stato uno dei tornei di calcetto più appassionanti a cui ho partecipato e la squadra più determinata con cui abbia mai giocato.

Negare un'occasione a qualcuno può tradursi nel negare un'opportunità a se stessi.

Troppo spesso, non ci concediamo il tempo di valutare appieno il valore che le persone potrebbero aggiungere alla nostra vita, che sia a livello professionale o personale.

Quando assumiamo un nuovo collega, ci concentriamo talmente tanto sulle competenze tecniche che spesso tralasciamo l'importanza di valutare la persona nel suo complesso e di comprendere appieno le motivazioni che l'hanno portata fino a noi.

Quando iniziamo a frequentare qualcuno, spesso ci preoccupiamo di giudicarlo in base a criteri estetici e caratteriali che rispecchiano i nostri ideali, trascurando i suoi tratti più distintivi e significativi perché lontani dalle nostre aspettative.

Ognuno porta con sé un bagaglio unico di esperienze, idee e prospettive che possono arricchire la nostra vita.

È essenziale comprendere che nel dare si riceve sempre qualcosa in cambio. Quando concediamo un'occasione a qualcuno, doniamo a noi stessi l'opportunità di crescere e di essere persone migliori. Quando siamo aperti nel dare possibilità agli altri, dimostriamo di avere fiducia nel potenziale umano.

Ciascuno di noi ha il potere di influenzare positivamente la vita degli altri attraverso il dono dell'opportunità.

Per questo motivo, quando siamo chiamati a giudicare gli altri per dar loro un'occasione, l'equità e l'inclusività dovrebbero essere al centro del nostro processo decisionale. Dovremmo valutare non solo le competenze attuali, ma anche il potenziale di crescita e la motivazione di chi, in qualsiasi contesto della vita, ci ritroviamo davanti.

Non ti pentirai di aver dato una possibilità ad una persona che dimostra di avere non solo le capacità, ma anche l'umanità e la determinazione necessarie per farne buon uso.

Non dimenticare che potresti fare la differenza nella vita di qualcuno.

Buona vita,
Firma Andrea Mangano
© Riproduzione riservata

Riflessione guidata

Prendi qualche minuto per riflettere e rispondere a queste domande. Potrebbero darti una consapevolezza nuova su te stesso e sulla tua vita.
  • 1. Sono solito negare nuove amicizie o relazioni personali a causa di timori o pregiudizi?
  • 2. Evito di incontrare persone con idee e prospettive diverse dalle mie?
  • 3. Come mi sento dopo aver negato un'opportunità a qualcuno?
  • 4. Quali sono le motivazioni dietro le mie decisioni di negare opportunità agli altri? Sono basate su paura, invidia o altri sentimenti negativi?
  • 5. Quante volte ho avuto l'opportunità di aiutare qualcuno e ho scelto di non farlo?

Punti d'azione

Prova a portare avanti una o più di queste azioni.
  • 1.

    Valuta le persone nel loro insieme, non solo in base all'esperienza e alle capacità attuali.

  • 2.

    Sforzati di comprendere al meglio il potenziale di crescita, la motivazione e l'umanità delle persone che incroci lungo il tuo cammino.

  • 3.

    Sii aperto e inclusivo nel dare opportunità agli altri. Non lasciare che i tuoi pregiudizi possano condizionare le tue scelte.

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