IKIGAI: 4 domande per scoprire il tuo scopo nella vita

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Andrea Mangano

Cerchiamo continuamente un senso in ciò che facciamo e viviamo. Ci poniamo spesso domande del tipo:

  • Qual è il mio posto nel mondo?
  • Che senso ha la mia vita?
  • Devo limitarmi a vivere un giorno dopo l'altro od occorre che trovi uno scopo più grande?

Non è raro che questo senso di angoscia e di frustrazione sopraggiunga in un momento nella tua vita in cui, ad occhi esterni, sembra che tu abbia conquistato la tua piena realizzazione o sia prossimo a fare un salto di qualità. Un italiano su due, non è pienamente felice della propria occupazione e della propria esistenza.

Fare qualcosa nella tua vita è essenziale per essere felice, ma sei pienamente soddisfatto quando l'attività di ogni giorno rientra in una precisa idea di vita.

Non puoi semplicemente occupare ed ingannare il tempo. Persino un uomo ricco non potrà impiegare l'intera esistenza con distrazioni e vizi.

Se hai necessità di un impiego remunerato, il tuo scopo non può comunque limitarsi al guadagno, ma ad avere una ragione in più per svegliarti ogni mattina ed affrontare il mondo.

È difficile raggiungere la tua piena soddisfazione se fai qualcosa che non ami (peggio se lo odi del tutto) e non fa per te. Ciò che fai sette, otto o dieci ore al giorno influenza (in bene o in male) il resto della tua giornata. Moltiplica il singolo risultato per tutti i giorni in cui dovrai farlo e sarà evidente quanto inciderà sulla tua esistenza.

L'impiego giusto per te

Ogni professione è una responsabilità nei confronti della società, ma è anche un impegno personale di crescita per raggiungere una vita più equilibrata, soddisfacente e in linea con il tuo essere. Per questo non è una cosa che puoi sottovalutare.

Qual è quindi la tua occupazione ideale?

Di base dipende dalla tua personalità, dalle tue priorità e dal tuo stile di vita. Nessuno meglio di te può rispondere a questa domanda.

Sei stato guidato, indirizzato, accademicamente istruito fino ad oggi. È il momento di pensare da solo, indipendentemente dalle tue scelte passate e da ciò che gli altri vorrebbero da te; è il momento di sbagliare e conoscere chi sei e di cosa sei capace.

Se da domani venissi pagato per ciò che più ti piace?

So che credi che sia utopia ed è questo il motivo (e la scusa) per procrastinare i nostri desideri e non pretendere di più dalla tua vita.

Ti illustrerò pertanto il metodo IKIGAI affinché possa aiutarti a:

  • focalizzarti sulle cose di valore per te;
  • approfondire la conoscenza di te stesso e il tuo rapporto con il mondo;
  • dare un orientamento alla tua vita;
  • convertire ciò che ami in ciò che ti permette di vivere.

Esso sarà efficace nella misura in cui sarai sincero con te stesso, realista e consapevole dell'universo che ti circonda.

La cosa più importante nella vita è scegliere una direzione, e dimenticare le altre.
— Kasturba Gandhi

IKIGAI: il tuo scopo nella vita

IKIGAI è un termine giapponese che nasce dall'incontro di due parole: IKI significa vita, esistenza e GAI vuol dire scopo, ragione.

IKIGAI non è una parola traducibile, il suo significato è "qualcosa per cui vivere", "ragione per esistere" o "felicità di essere occupati"; è la metà o il punto a cui tende la ricerca di un uomo che vuole trovare il suo posto nel mondo.

L'IKIGAI racchiude l'essenza della vita felice e longeva. Esso rappresenta un modo di pensare, di vivere e un motivo per cui:

  • ti alzi presto la mattina energico e motivato;
  • focalizzi la tua attenzione su cose realmente importanti;
  • provi felicità nel fare quel che ami;
  • stai in pace con te stesso perché sai di dare il tuo contributo al mondo;
  • vivi meglio e più a lungo.

Sono 4 i pilastri su cui si fonda la filosofia dell'IKIGAI:

  1. la tua passione (quello che ti piace ed in cui sei bravo);
  2. la tua professione (quello in cui sei bravo e per cui ti pagherebbero);
  3. la tua missione (ciò che ami fare e di cui il mondo ha bisogno);
  4. la tua vocazione (quello di cui il mondo ha bisogno e per cui puoi essere pagato).

Come puoi vedere dal diagramma, il tuo IKIGAI si trova al centro, dove converge la tua passione, la tua missione, la tua professione e la tua vocazione.

I giapponesi credono che ognuno abbia il suo IKIGAI e che la ricerca inizi da quattro domande:

  1. Cosa ami fare di più?
  2. In cosa sei capace e non fai fatica a migliorare?
  3. Come puoi contribuire per creare un mondo migliore?
  4. Quale tua capacità riusciresti a farti pagare?
L'IKIGAI rappresenta la condizione perfetta di vita per cui fai un lavoro che ami, di cui sei capace e che contribuisce ai bisogni del mondo.

1. Cosa ami fare?

Siamo soliti a pensare ad un occupazione in termini di guadagno. Il pensiero di far più soldi si lega all'illusione di poter comprare ciò che desideri, di risolvere i tuoi problemi e di essere libero e felice.

Se non avessi problemi di soldi e tempo, cosa ameresti fare?

Ci sarà qualcosa che ti entusiasma più di tutto: una passione che attualmente coltivi o qualcosa a cui ti dedicavi in passato.

I sogni possono aiutarti: scava nei tuoi ricordi e ritrova la parte di te più autentica, i tuoi pensieri e le tue speranze. Come immaginavi il tuo futuro da bambino?

C'è inoltre qualcosa che faresti di buon grado (per un ragionevole lasso di tempo) senza volere essere pagato?

Se si, considera il motivo per cui sei disposto a farlo, se ti pesa, se lo fai per gli altri o perché in fondo lo faresti volentieri a prescindere.

Guarda le persone che stimi. Che siano amici, conoscenti o persone che segui sul web, poco importa. Cosa fanno nella vita, quali valori promuovono e perché ti ispirano? Ti vedresti bene al loro posto, nella loro vita, a fare ciò che loro fanno?

Se sì, hai davanti agli occhi qualcosa che non hai mai fatto, ma che potresti iniziare a fare con entusiasmo!

2. In cosa sei bravo?

Hai di certo molte qualità, ma cosa ti distingue?

Chiedi a te stesso, alle persone sincere che conosci, domanda anche a chi ti conosce da poco.

Trova la cosa che, a prescindere dai tuoi studi, ti riesce meglio.

La natura ti ha donato caratteristiche fisiche e caratteriali che ti rendono migliore di altri nello svolgere alcune attività anche se partissi da zero. Ci sono cose che apprendi spontaneamente e per le quali migliori con facilità.

Senza dubbio, c'è un qualche talento e predisposizione in te. Se non credi di possederne uno, semplicemente non l'hai ancora scoperto!

Per questo sperimenta sempre ciò che di nuovo cattura la tua attenzione.

Non hai mai scritto un articolo, non hai mai recitato, non hai mai provato a parlare davanti ad una platea o ad aiutare una persona in difficoltà

È il momento giusto di provare! Potresti stupirti della tua bravura e scoprire che ami farlo. Questo è l'essenziale per alimentare una nuova passione.

3. Qualcuno pagherebbe le tue capacità?

Sei bravo in qualcosa che ti piace fare, ma qualcuno ti pagherebbe se mettessi a sua disposizione la tua capacità?

Per rispondere a questa domanda definisci la tua possibile attività e dai un prezzo al tuo lavoro; fai in modo che possano conoscerla e valutarla.

Se trovi chi è disposto a pagarti, hai trovato un mercato. Puoi quindi trasformare le tue abilità in una vera professione che ti permette di guadagnare e vivere. Non ti resta che migliorarti grazie ai feedback che ricevi.

Non dimenticare che stai facendo quello che ami fare. Non cadere nella trappola del denaro se non ti è di stretta necessità. Nessun valore é più grande di trascorrere parte della tua giornata (e della tua vita) dando agli altri qualcosa che fai con amore.

4. Di cosa ha bisogno il mondo?

Qualunque cosa tu sappia ed ami fare, non puoi voltare le spalle al mondo per inseguire in maniera esasperata la tua passione.

IKIGAI è sinonimo di equilibrio di vita, di perfetta collocazione nel mondo. Non puoi vivere per te stesso.

Per rispondere alla domanda, potresti riformularla in modo più specifico: Cosa amo fare che può contribuire ad un mondo migliore?

Non pensare al tuo impegno come qualcosa di grandioso o lontano dal luogo dove vivi. Procedi per piccoli passi mettendo a disposizione le tue capacità e la tua conoscenza a persone a te vicine.

Ogni piccola iniziativa potrà evolversi in un impegno più grande e consapevole fino a spingerti dall'altra parte del mondo.
Senza rendertene conto, carico di nuovo entusiasmo, potrai trovare in quello che fai anche la tua missione di vita.

Sarebbe fantastico se, la tua attività giornaliera, avesse un impatto più significativo nella tua vita ma anche in quella degli altri.

Immagina un mondo dove ognuno può dare il meglio di se stesso, per la propria comunità o per l'intera umanità, scoprendo in ciò che fa non solo il suo diletto e la sua professione, ma anche la sua vocazione.

Le difficoltà nella ricerca del tuo IKIGAI

Non è facile rispondere alle quattro domande e trovare il proprio IKIGAI. La ricerca comprende sacrifici e fallimenti, tempo e pazienza.
L'IKIGAI è al tempo stesso un processo, un risultato e un continuo esercizio.

Potresti avvicinarti al tuo IKIGAI senza mai raggiungerlo del tutto.
Alcuni comuni stati di insoddisfazione nella vita possono infatti essere spiegati dal circumnavigare attorno al tuo IKIGAI:

  • Piacere ma senso di inutilità: hai trovato la tua passione ma non puoi convertirla in professione;
  • Agiatezza ma senso di vuoto: hai trovato un'occupazione che ti permette di vivere, ma non corrisponde a ciò che ami fare;
  • Pienezza ed entusiasmo ma nessun agio: hai trovato la tua missione nel mondo ma non permette il tuo sostentamento.

Dovunque tu parti, la tua ricerca inizia sempre dalla consapevolezza della tua attuale vita. Sono di grande aiuto le tue esperienze passate, i tuoi errori e le lezioni che hai appreso. Trova i tasselli mancanti o ipotizza una nuova direzione di vita. Se sei convinto e fiducioso, il coraggio verrà da sé.

L'IKIGAI non è una conquista definitiva perché siamo in continuo divenire, noi e il mondo attorno. Una volta trovato, devi impegnarti affinché la la tua vita rimanga sempre allineata.

Il senso della vita è quello di trovare il vostro dono. Lo scopo della vita è quello di regalarlo.
— Pablo Picasso
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Andrea Mangano

Lavoro nel mondo digitale.
Negli ultimi otto anni ho intrapreso numerose sfide personali ed imprenditoriali. Ogni giorno mi impegno affinché la mia quotidianità sia il riflesso del mio desiderio e non una passiva routine. Miro ad essere sempre più padrone del mio tempo e consapevole delle mie scelte.

Sono l'autore di UNxCENTO.
Firma Andrea ManganoScopri chi sono e in cosa credo
100 episodi per vivere una vita consapevole, felice ed ispirata.
Ogni episodio contiene nuove idee, riflessioni e strategie per dare una piccola scossa alla tua vita. Cinque minuti che potrebbero cambiarti la vita ogni settimana.

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